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Un bellissimo momento di accoglienza in occasione dell’esposizopne nazionale dei Capolavori dei Centro salesiani italiani Cnos-Fab sezione meccanica, in corso in questi giorni : lunedi 8 maggio i ragazzi del provenienti da diverse regioni italiane, accompagnati dai professori Flavio Ardissone e Alessio Sigaudo sono stati ricevuti in municipio.
Il sindaco Andrea Corsaro con l’assessore Mimmo Sabatino hanno rivolto un caloroso benvenuto nella nostra città ringraziandoli della loro venuta che ha portato Vercelli all’attenzione di tutta Italia.
Il capolavoro
Chi ha un po’ di primavere alle spalle sa che un tempo, per qualunque lavoro artigianale o tecnico, doveva dimostrare costruendo un oggetto a regola d’arte le proprie doti. Questo “esame” era il “capolavoro”, tuttora utilizzato nelle scuole professionali salesiane, come modo di “tenere a contatto con la realtà del lavoro” i giovani che seguono uno dei percorsi formativi. A Vercelli i migliori studenti italiani dovranno realizzare un miscelatore particolare della fabbrica di rubinetterie valsesiana Gallazzini che è main sponsor dell’esposizione. Progetto e materiali sono forniti dalla dittà, i migliori verranno poi premiati.
Il programma
Questo il programma dei prossimi tre giorni, quelli cruciali.
Mercoledì 10 maggio al mattino prove con macchine utensili e poi il momento cruciale, in cui i ragazzi
dovranno produrre il “capolavoro”, che consiste nel montare alcuni componenti di un “miscelatore con canna abbattibile” il quale, un particolare rubinetto da cucina abbattibile, per i casi in cui serve recuperare spazio.
Sarà poi giovedì 11 maggio il giorno del “verdetto”, i ragazzi si trasferiranno infatti presso la sede di Gallazzini a Roccapietra di Varallo, dove potranno visitare l’impianto, che è fra quelli più avanzati nel settore rubinetteria, e studiare nello specifico i processi legati al loro “cap olavoro”,
quindi la commissione di tecnici collauderà e valuterà tutti i pezzi, indicando i vincitori
del concorso.
Il pomeriggio sarà dedicato ad attività di tempo libero in Valsesia.
Gli sponsor
Oltre al main sponsor Gallazzini sostengono l’iniziativa altre realtà anche di livello nazionale: la ditta di Caresanablot, Vieffe Meccanica, WD 40, che fornirà l’abbigliamento da lavoro ai ragazzi del concorso, e poi la lista di aziende continua con: Omler 2000, DMG Mori, Heidenhain, Meusburger, Randstad, Sandvik e l’Istituto Italiano di Saldatura.
